LA SCURE ALLA RADICE - Meditazioni sul libro di Ezechiele
Autore: | GAETANO RIZZO |
Formato: | 17 X 24 |
Pagine: | 312 |
Anno: | 2008 |
Editore: | ACERI EDIZIONI |
L'Autore Mi chiamo Gaetano Rizzo, e sono di Napoli, città che amo profondamente. Dal 1992 sono un figliuolo Dio. Nella home page vi è pure una mia testimonianza. Sin dall'inizio della mia conversione è subito nato in me, credo per grazia di Dio, il desiderio di servirlo scrivendo per la sua gloria. Servire lui e i fratelli in questo modo mi gratifica veramente tanto e ringrazio il Signore per il fatto di usarmi così per la gloria del suo Regno. Il mio desiderio più grande è infatti quello di essere di edificazione e benedizione per tutti coloro che mi leggeranno, si uno strumento nelle mani dell'Onnipotente affinché sempre più anime possano accostarsi al suo santo nome. |
LA SCURE ALLA RADICE - Meditazioni sul libro di Ezechiele
RETROCOPERTINA
La profezia di Ezechiele è un qualcosa di sconvolgente. Essa ci presenta un Dio inizialmente molto adirato nei riguardi dei ribelli, un Padre che prova ira nei loro confronti a causa dei loro peccati. Iniquità che tramite il "figlio di Buzi" avverte come non rimarranno assolutamente impunite. Il profeta però ci mette davanti anche un Creatore pietoso e misericordioso, il quale pur non tralasciando la sua giustizia, non si dimentica nemmeno di avere un cuore ricolmo d'amore, pronto a perdonare. Un cuore che continua incessantemente a chiamare al ravvedimento i peccatori, a spronarli ad abbandonare una volta e per sempre la via empia per convertirsi finalmente a lui, il Dio vivente, il solo da cui possono ricevere ogni bene.
La profezia del "figlio dell'uomo" era perfettamente in sintonia in quel periodo triste e tragico per il ribelle Israele, ma comprendiamo che è validissima a tutt'oggi. L'uomo purtroppo non è cambiato. Nel suo corpo abita ancora la legge del peccato ed i è ancora spinta da essa a violare la santa e immacolata volontà di Yahvé. Quindi oggi più di ieri vi è il bisogno di riscoprire il vero scopo della vita, un'esistenza la quale trova vero adempimento e pieno successo solo in Dio suo unico fattore e fonte di ogni bene.
Facciamo quindi nostri i suoi consigli, seguiamo fedelmente gli ammonimenti e i suggerimenti che Dio ci da mediante il suo servo, sapendo che mirano solamente al nostro bene eterno e certamente non alla nostra rovina, scopo invece di un'altra persona la quale ci combatte e combatte contro Yahvé, il Sovrano Signore di tutto l'universo.
Pensiamoci bene. In un modo o nell'altro Dio adempirà le sue promesse e i suoi propositi e nessuno riuscirà mai a frustrare i suoi piani. Egli è l'Onnipotente e ogni persona, tutte le creature fedeli e infedeli prima o poi capiranno tale sacrosanta verità: ed io mi magnificherò e mi santificherò, io mi farò conoscere agli occhi di molte nazioni; e loro sapranno che io sono Jhvh (Ezechiele 38,23). (ASV)
SOLI DEO GLORIA!!
PREFAZIONE
Il libro che avete tra le mani tratta un profeta che non si legge facilmente. L'autore si è voluto cimentare in questa non facile impresa attingendo ad autori riformati e dopo essersi ben documentato ha prodotto il suo lavoro.
Ma esso va anche apprezzato perché il suo autore è un credente Italiano. Non è facile trovare autori italiani nel nostro ambiente e per questo egli deve essere incoraggiato.
Il titolo scelto si rifà all'Opera di Dio descritta dal profeta Ezechiele di giudizio e di condanna, ma anche di liberazione e di forza.
Per ogni lettore sarà una riscoperta del Dio sovrano nell' Antico Testamento.
Pietro Lorefice
INDICE
Prologo, riconosciamo Dio come sovrano
Capitolo
I° Chiamata d'Israele
II° Missione di Ezechiele
III° Ezechiele, sentinella di Jahvé
IV° Gerusalemme assediata
V° Dio giudica Israele
VI° L'idolatria debellata
VII° L'imminente castigo di Dio
VIII° L'IDOLATRIA D'ISRAELE
IX° IL GIUDIZIO DEGLI IDOLATRI
X° DIO ABBANDONA IL TEMPIO DI GERUSALEMME
XI° GIUDIZIO DEGLI EMPI E SPERANZA DEGLI ESULI
XII° DISPERSIONE DEL RE E DEL SUO POPOLO
XIII° CONDANNA DEI FALSI PROFETI
XIV°- DIO S' ALLONTANA DAGLI IDOLATRI E BENEDICE I GIUSTI
XV° ISRAELE INFEDELE
XVI° GERUSALEMME:LA CITTA PROSTITUTA
XVII° LA PARABOLA DELLE DUE AQUILE
XVIII° CIASCUNO RACCOGLIERA
XIX° I PRINCIPI DI GIUDA
XX° LA BONTA DI DIO
XXI° IAHVÉ CONTRO GERUSALEMME
XXII° IL SANGUE VERSATO
XXIII° SAMARIA E GERUSALEMME, LE DUE MERETRICI
XXlV° GERUSALEMME IN ROVINA
XXV° DIO PROFETIZZA
XXVI° CONDANNA DI TIRO
XXVII° SCIAGURATO DESTINO
XXVIII° LA CONDANNA DEL RE DI TIRO
XXIX° LA CONDANNA DEL RE D'EGITIO
XXX° NAZIONI COLPITE
XXXI° L'EGITIO SUBISCE
XXXIl° FARAONE CONDANNATO DA DIO
XXXIII° EZECEITELE,SENTINELLA
XXXIV° GIUDIZIO SUI PASTORI INFEDELI
XXXV° DIO CONTRO EDOM
XXXVI° DIO RIVOLGE IL SUO FAVORE AD ISRAELE
XXXVII° IL RITORNO D'ISRAELE NELLA TERRA PROMESSA
XXXVIII° GOGDIMAGOG
XXXIX° ARRIVA IL TURNO DI MAGOG
XL° LA NUOVA GERUSALEMME
XLI° CONTINUA LA DESCRIZIONE DEL TEMPIO
XLII° DESCRIZIONE DELLE SALE
XLIII° IL NUOVO TEMPIO
XLIV° I LEVITI E IL LORO COMPITO
XLV° COSA OFFRIRE AL SIGNORE
XLVI° CONTINUAZIONE
XLVII° DIO, SORGENTE D'ACQUA VIVA
XLVIII° ISRAELE DIVISO FRA I FIGLI DI GIACOBBE
CONCLUSIONE