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CREAZIONE o EVOLUZIONE

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Prezzo di vendita16,62 €
Descrizione
Autore: JEAN FLORI - HENRI ROSOLOFOMASOANDRO
Formato:  17,5 X 25
Pagine: 345 - Pagine a colori
Anno: 2006
Editore: NUOVO STILE DI VITA

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Gli Autori
Dr. Jean Flori Dottore della Storia. Corso di laurea di Scienze Esatte e Teologia. Ricercatore del CNRS (Centro Nacional de Recherches Scientifiques), autore di numerosi libri e articoli sulle origini.
Dr. Henri Rasolofomasoandro Bachelor of Sciences. Già Professore di Fisica. Ex ricercatore del CNRS di Francia. Lingue: spagnolo, italiano e portoghese (brasiliano)

CREAZIONE o EVOLUZIONE


RETROCOPERTINA

Ogni essere umano si interroga sulle sue origini, ponendosi alcune domande le cui risposte dipendono da presupposti filosofici, teologici e scientifici.
La lettura e lo studio di questo libro scritto con rigore scientifico ma con stile chiaro e piacevole, faciliterà la ricerca di risposte soddisfacenti a questa appassionante questione.

Un'opera che presenta un confronto tra due visioni del mondo alla luce delle attuali conoscenze scientifiche.
A partire dai fatti e dai dati della geologia, della paleontologia e della biologia, il lettore potrà apprezzare il valore delle prove citate e soprattutto acquisire elementi per sviluppare un proprio criterio di scelta nei confronti della teoria dell'evoluzione.
Conoscere le nostre origini significa capire chi siamo e cosa possia­mo diventare, e costituisce la premessa per consolidare i nostri presupposti etici e adottare un nuovo proficuo stile di vita.

PREFAZIONE


CREAZIONE O EVOLUZIONE? appare come un'opera nuova, ampia e accuratamente rivista e attualizzata. La prima versione, in francese, uscì nel 1973.

Era il frutto di una ricerca, di un'indagine onesta e rigorosa intorno a un tema complesso, importante e discusso. I suoi autori lo affrontarono con rigore ammirevole e inattesa apertura mentale. Il tempo da allora trascorso non solo non ha svalutato il loro lavoro ma ha confermato e rivalutato le loro tesi.

In questa opera ci vengono presentati due concetti contrapposti sulle origini della vita, di fronte ai quali ognuno dovrebbe prendere posizione, una volta raccolte tutte le informazioni necessarie su questo tema. Alla luce dei dati scientifici che gli autori ci offrono, infatti, ogni lettore potrà riflettere e valutare il peso di ciascun concetto, per poi formarsi un proprio criterio personale.

CREAZIONE O EVOLUZIONE? ci presenta fatti scientifici relativi al problema dell'apparizione ed evoluzione della vita e alle sue possibili interpretazioni.

Fuggendo dai dogmatismi, quest'opera ci offre risposte alternative ai vecchi interrogativi che l'essere umano, individualmente e collettivamente, si è da sempre posto: domande sulle proprie origini, sul presente e sul futuro della nostra specie.

Non tutti, né sicuramente tutti gli scienziati, offrono le stesse risposte a domande tanto trascendentali, quanto metafisiche. Un 'ottica teista, per esempio, risulterà ben diversa da una prospettiva panteistica, agnostica o atea. E anche all'interno della stessa corrente teista, c'è più di una risposta. Di fatto, sono grandi e profonde le discrepanze che separano un creazionista ortodosso da un evoluzionista teista, anche quando entrambi reclamano l'esistenza di un medesimo creatore.

Jean Fiori e Henri Rasolofomasoandro propongono per questo dilemma (evoluzione o creazione) risposte consistenti in un ambito cristiano, senza falsare i fatti scientifici. Sostengono che la loro è, quanto meno, un 'interpretazione tanto plausibile quanto quella che offre la scienza ufficiale. Tuttavia non intendono spazzar via quest'ultima con un colpo di piuma. Procedono, invece, come si vedrà, a un'analisi minuziosa delle teorie vigenti alla ricerca delle origini della vita sulla terra. Lo fanno cercando di offrire elementi di riflessione non solo allo specialista ma anche a tutti quelli che, seppure con un minimo grado di informazione, provano un interesse particolare per i problemi qui trattati.

Non è argomento di poco conto cercare di dare una risposta razionale e ragionevole agli interrogativi sulle nostre origini. Da questa dipende la nostra visione del mondo, il nostra rapporto con l'ambiente e la convivenza con le persone che vivono intorno a noi.

Per afferrare la profonda verità di queste affermazioni, è sufficiente pensare alle molteplicità delle opinioni e degli stili di vita che vigono sulla faccia della terra, e capire che sono il prodotto di differenti visioni sulle origine cosmiche e umane.

Per esempio, ci sono popoli in cui le vacche sono sacre, per altri invece non sono altro che un mezzo di sostentamento, e infine c'è chi vede in esse un importante anello della catena ecologica. Da ognuno di questi punti di vista deriva il diverso atteggiamento nei confronti di questi animali. A loro volta, tali punti di vista presuppongono convinzioni distinte nei confronti della realtà e delle sue origini. Per esempio, le visioni panteiste e politeiste tendono a divinizzare ogni essere nella misura in cui collocano l'energia creatrice nelle creature.


Altrettanto diverse saranno le conseguenze pratiche derivate da un'impostazione evoluzionista piuttosto che da una base creazionista. Non è la stessa cosa credersi oggetto di una creazione speciale da parte di Dio, che considerarsi frutto di una grande evoluzione mossa dal caso e dalla selezione naturale.

Questo è comunemente riconosciuto tra coloro che riflettono su questo argomento. Per esempio, Diego Nùnez, docente di filosofia dell'università autonoma di Madrid, lo dice chiaramente:

"Legittimamente o meno, la teoria [evoluzionista] solleva di fatto, tanto nel passato come nel presente, implicazioni filosofiche, sociologiche, etiche e politiche"1.

Ognuno può immaginare le conclusioni che si possono trarre dall'una o dall'altra prospettiva (evoluzionista e creazionista.

Il partito della tesi darwiniana può argomentare che non c'è niente di male nel ritenersi il culmine, biologico e culturale, di tutta una lunga catena evolutiva. E il creazionista biblico stimerà di maggior valore per la dignità umana essere stato creato direttamente da un Dio intelligente e personale.

Gli autori non entrano in questa questione, fondamentalmente etica. Da parte nostra ci limiteremo ad aggiungere che dalle loro analisi ed esposizioni il lettore potrà ottenere le chiavi e il sostegno per un Nuovo Stile di Vita. Un vantaggio che, unito al fattore strettamente scientifico, garantisce l'enorme valore di questa opera.

GLI EDITORI2

NOTE

1. "Retorno critico al Darwin originario", Revista de Libros, n. 35, novembre 1999.
2. Siamo lieti di poter pubblicare la traduzione italiana dell'edizione spagnola che ha rinnovato e completamente attualizzato l'edizione originale francese. Desideriamo manifestare il nostro gradimento a quanti hanno contribuito alla sua pubblicazione e in particolare: agli autori, al revisore scientifico, a tutti quelli che hanno collaborato professionalmente o in altro modo, e ad Antonio Cremades, dottore in Scienze Biologiche, professore universitario in Argentina, il quale ha esaminato il manoscritto e fatto osservazioni attinenti per il miglioramento del testo stesso.

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INTRODUZIONE


Nel 1973 apparì in Francia la prima edizione di EVOLUTlON OU CRÉATlON? seguito un anno più tardi da una seconda edizione rivista e corretta.

Considerando che il tema abbordato è stato da sempre oggetto di dibattiti in determinati circoli intellettuali e in ambienti più vasti, il volume fu generalmente ben accolto in quanto fu una delle prime opere serie che suscitò la riflessione dei credenti - e di molti non credenti - sulla teoria dell'evoluzione e allo stesso tempo sull'interpretazione della Bibbia.

Il successo del libro oltrepassò le frontiere e la prima versione spagnola vide la luce nel 1979, seguita poi da una seconda edizione nel 1986. La richiesta si è mantenuta costante per cui si è imposta la pubblicazione di questa quinta edizione (la prima in italiano).

In un campo però come quello abbordato da questo libro, in cui intervengono diverse discipline scientifiche, non era sufficiente una semplice riedizione o un'edizione con piccoli ritocchi. La scienza ha fatto grandi passi avanti da quando le prime edizioni furono pubblicate. Si è quindi imposta una vera attualizzazione.

Ritengo che questa attualizzazione sia stata concretamente realizzata dall'Editorial Safeliz; in quanto, pur mantenendosi completamente fedele all'impostazione originale degli autori, la revisione scientifica ha tenuto conto delle più recenti ricerche e scoperte.

Per esempio ci sono aggiunte in tema di:

La tettonica delle placche .
La fauna di Burgess Shale .
La teoria degli equilibri punteggiati.
Il celacanto .
Le mutazioni.
La biologia molecolare .
La speciazione .
Il diluvio .
L'estinzione dei dinosauri.
La glaciazione .
Gli uomini preistorici .
I metodi di datazione più recenti che hanno comportato investigazioni e dati di massima attualità.

Alcune nuove scoperte confermano le proposte degli autori, dimostrando che nonostante gli avanzamenti della scienza, la teoria dell'evoluzione continua a sollevare gli stessi problemi. La paleontologia, mia specializzazione, è una buona dimostrazione di ciò.
Gli autori, in base ad altre scoperte, hanno in parte rivisto alcune idee iniziali. Tale è il caso, per esempio, dell'accettazione meno incerta di una vera speciazione, vale a dire della formazione di nuove specie, che al giorno d'oggi risulterebbe difficile negare e alla quale, certamente, nemmeno la Genesi si oppone.
Bisogna rilevare lo sforzo fatto per attualizzare e migliorare le referenze bib/iografiche. La citazione di autori, che attualmente sono ineludibili nello sviluppo del dibattito sull'evoluzione, come S.J. Gould, V Courtillot, L. W Alvarez, M. Dento, PP Grassé, C. Devillers, J. Cha/ine, R. Fondi e M.J. Behe, era doverosa. Queste nuove citazioni completano e attua/izzano il lavoro di ricerca, già considerevole, che gli autori realizzarono all'interno di una letteratura specialistica di quel momento.
Gli autori Jean Fiori e Henri Rasolofomasoandro hanno in comune una mentalità scientifica che esige rigore e onestà, e una fede «intelligente» nel Creatore, che ha loro permesso di mantenere una visione chiara, e insieme prudente e aperta, delle Scritture, senza però rinunciare alle loro convinzioni.
Sono stato collega del primo e alunno e collega del secondo. E sono proprio loro, che con il loro libro, hanno contribuito in maniera decisiva al mio amore per la paleontologia.
Sono convinto che anche il lettore sarà conquistato da questa nuova edizione; però questo non esclude che essa, a sua volta, sia un giorno rivista. Il fatto è che il dibattito su un tema tanto complesso è lungi dall'essere concluso e richiede tanta perseveranza quanto umiltà.

JACQUES SAUVAGNAT
Dottore in Paleontologia
Direttore dell'Istituto geoscientifico di ricerca
in Europa

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INDICE

Prefazione
Introduzione
1. Evoluzione e trasformismo

PRIMA PARTE: GEOLOGIA EVOLUZiONISTiCA
2. L'attualismo
3. La Terra: natura e struttura
4. Le rocce della Terra
5. Il carbon fossile e il petrolio
6. Continenti alla deriva
7. La formazione delle montagne e la loro erosione
8. La stratigrafia e i suoi problemi
Geologia evoluzionistica: conclusioni

SECONDA PARTE: PALEONTOLOGIA EVOLUZIONISTICA
9. I fossili provano l'evoluzione?
10. Dal semplice al complesso
11. Serie evolutive e anelli intermedi
12. Gli enigmi della paleontologia
Paleontologia evoluzionistica: conclusioni

TERZA PARTE: BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA
13. Il lamarckismo
14. Il darwinismo
15. Il mutazionismo
16. L'origine della vita
17. Gli argomenti biologici: citologia, biochimica e anatomia comparata
18. Gli argomenti biologici: prove embriologiche e convergenze
19. Sistematica. Nozione di specie
20. La teoria sintetica
Biologia evoluzionistica. Conclusioni
Il modello evoluzionista: Conclusioni generali

QUARTA PARTE: MODELLO ALTERNATIVO
21. Bibbia ed evoluzione
22. Il racconto del diluvio
23. L'opera del Creatore
24. Diluvio e geologia
25. Paleontologia e catastrofismo
26. Il mondo dopo il diluvio
27. Gli uomini preistorici
Modello alternativo: conclusioni

QUINTA PARTE: I METODI DI DATAZIONE
28. I metodi di datazione assoluta
29. Il diluvio e le datazioni
30. Metodi di datazione non radioattivi.
Metodi di datazione: conclusioni

Conclusioni finali:
Fonti iconografiche

Indice alfabetico