VOL. II - STORIA CRIMINALE DEL CRISTIANESIMO: Il Tardo Antico
Autore: | KARLKEINZ DESCHNER |
Formato: | 15 X 20 |
Pagine: | 400 |
Anno: | 2003 |
Editore: | EDIZIONI ARIELE |
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Mentre la Chiesa Cattolica celebra l’ingresso nel suo terzo millennio, una voce fuori dal coro ne ripercorre minuziosamente la storia, finalmente anche per il pubblico italiano, partendo da un punto di vista inedito e provocatorio. "Tre cose desidero vedere innanzi alla mia morte, ma dubito, ancora che io vivessi molto, non ne vedere alcuna: uno vivere di republica bene ordinato nella città nostra, Italia liberata da tutti e' barbari e liberato el mondo dalla tirannide di questi scelerati preti." Francesco Guicciardini, Ricordi, B 14, p. 190, Milano, 1984 "...Pochi italiani conoscono quale centro di coordinamento e di guida delle forze più reazionarie è il Vaticano, e quale fattore di corruzione esso costituisce nella nostra vita pubblica, con la sua morale gesuitica, con la continua pratica del doppio gioco, con l'insegnamento della cieca obbedienza ai governanti, comunque delinquenti e in qualsiasi modo arrivati al potere, purché prestino l'ossequio dovuto al Santo Padre (p. 13). ...Invece, approfondendo l'argomento, oggi mi sono dovuto convincere che la soluzione di tutti i problemi - anche di quelli che riteniamo più spiccatamente economici e tecnici - della convivenza civile, è in funzione del modo in cui si riesce a risolvere il problema della libertà di coscienza, cioè del modo in cui vengono regolati i rapporti fra lo Stato e la Chiesa. Solo una netta separazione del potere civile dal potere ecclesiastico; solo il divieto rigoroso a tutti i preti di intervenire, come preti, nella vita politica; solo la riduzione della religione ad affare strettamente privato, può consentire alla democrazia di svilupparsi nel senso da noi desiderato (p. 14). ...La tragica esperienza che abbiamo vissuto sotto il regime, mille e mille volte benedetto dal papa, dai cardinali e dai vescovi, ci conferma che il Vaticano è e non può non essere - il naturale alleato di tutte le forze più reazionarie nel nostro paese e di tutti i regimi tirannici che comunque riescono ad affermarsi nel mondo, purché siano rispettosi delle cosiddette “libertà della Chiesa” (p. 15)." Ernesto Rossi, Il manganello e l'aspersorio, Milano, 2000
- Prefazione all'edizione italiana CAPITOLO I - Gli imperatori-bambini cattolici, - La divisione dell'impero. Nascita di due stati cattolici coercitivi, - Gesù non ha istituito il papato né Pietro è mai stato vescovo di Roma, - CAPITOLO III - Prime rivalità e tumulti attorno all' episcopato di Roma, - La lotta tra s. Ippolito e s. Callisto, |