VENGA IL TUO REGNO - VOLUME III

VENGA IL TUO REGNO - VOLUME III

charles-taze-russell-120L'Autore Charles Taze Russell (Pittsburgh, 16 febbraio 1852 – Pampa, 31 ottobre 1916) è stato un predicatore statunitense, considerato il fondatore degli Studenti biblici, movimento che nel 1931 prese il nome di Testimoni di Geova e primo presidente della Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania.

CHI ERA CHARLES TAZE RUSSELL? Questa è la sua storia!


"Venga il tuo Regno"

LA PREFAZIONE DELL'AUTORE

   Questo Volume è stato scritto nel 1890 e da allora è passato attraverso molte edizioni in molte lingue, e tuttavia altre edizioni sono in progetto. Abbiamo le testimonianze di migliaia di persone consacrate a Dio, che raccontano dell'effetto che essi hanno beneficiato attraverso questo volume, dopo aver bevuto fino a sazietà dalla Fontana d'Acqua Viva, la Parola di Dio. Confidiamo che le benedizioni continueranno a scorrere, finché alla fine attraverso il Regno, la conoscenza della gloria di Dio riempirà l'intera terra come le acque ricoprono le profondità dei mari.

   Anche se in relazione a questi STUDI SULLE SCRITTURE decliniamo qualsiasi cosa simile all'ispirazione, tuttavia siamo lieti che, poiché siamo all'alba nascente della Nuova Dispensazione, la luce della Verità risplende in modo così chiaro che il Piano Divino è talmente evidente che difficilmente una sola parola del volume avrebbe bisogno di essere cambiata se fosse stato scritto oggi, 26 anni dopo.

   Il Tempo della Fine ha sottolineato questo sempre più man mano che gli anni sono passati, soprattutto da quando siamo entrati cronologicamente nel grande Settimo Giorno. Il lavoro di Mietitura/Raccolta è progredito e sta ancora progredendo, anche se un tempo si supponeva che il lavoro di raccolta sarebbe stato pienamente compiuto per la fine dei Tempi dei Gentili. Quella però era solo una supposizione, che si è rivelata senza una garanzia; così la spinta della falce della Verità e la raccolta del grano maturo è proseguita anche dopo il mese di ottobre del 1914, come mai prima. La grande guerra mondiale, infatti, ha risvegliato l'umanità in notevole misura, e il pensiero indipendente si è fatto ancora più strada rispetto al passato. Tutto questo contribuisce a spezzare le catene dell'ignoranza, della superstizione, e dei pregiudizi, con conseguente liberazione di coloro che desiderano conoscere e fare la volontà del Signore e di camminare sulle orme di Gesù.

   Siamo felici per le ulteriori opportunità di servizio che abbiamo verso il nostro gran Re nella raccolta degli Eletti a Se stesso e alla Verità. Siamo lieti di vedere altri che entrano nella Verità e prepararsi così per il "Matrimonio". Evidentemente la "porta" non è ancora chiusa, nonostante l'avessimo anticipato già da molto tempo, forse ancora un anno o due o tre e il numero totale degli Eletti sarà completato, e tutti saranno passati oltre il velo della cortina e la porta sarà chiusa.

   Siamo liberi di dire che la restaurazione di Israele non è stata compiuta nel breve tempo che avevamo previsto. Tuttavia, gli ebrei in Palestina sembrano essere fmora meravigliosamente protetti, e senza dubbio molti dei loro correligionari nei distretti di guerra, soprattutto in Polonia, sarebbero felici se fossero andati in Palestina quando ne hanno avuto l'opportunità. È difficile dire quanto la conclusione della guerra potrebbe ledere agli interessi di Israele. Dovremmo restare in attesa, in un atteggiamento di [fervente] attesa. Sembra infatti che le difficili esperienze degli ebrei abbiano suscitato in un numero considerevole di loro, il desiderio di tornare alla loro terra d'origine. Non abbiamo mai previsto, tuttavia, che tutti gli ebrei sarebbero tornati là, ma solo una compagnia rappresentativa, proprio come nel caso del ritorno dalla prigionia babilonese, quando solo circa 52.000 tornarono, nonostante le grandi folle che erano andate a Babilonia in cattività.

    Quelli che ritornano rappresentano coloro che hanno piena fede nel Signore e nelle Sue promesse, e senza dubbio saranno trattati come rappresentanti di tutto Israele. Ricordiamo ai nostri lettori che quando questo volume è stato scritto, gli stessi ebrei avevano pensato ben poco di andare in Palestina. Ora però il Sionismo è sorto, e ha una profonda presa sui cuori degli Israeliti. Anche se in un primo momento si trattava di un sionismo laico, esso si è gradualmente trasformato in un sentimento religioso e di speranza.

La Grande Piramide d'Egitto trattata in questo volume non ha perso nulla del suo interesse per l'autore. Il suo Passaggio Discendente rappresenta ancora figurativamente il corso verso il basso del genere umano sotto il regno del peccato e della morte. Il Primo Passaggio Ascendente rappresenta ancora la Dispensazione della Legge, ovvero l'Alleanza di Dio con Israele fatta al Sinai e il corso di quella gente sotto il dominio di questa Legge. La Grande Galleria rappresenta ancora le nobili vette degli insegnamenti di Cristo e dei suoi seguaci durante questa Età Evangelica. Il passaggio nella parte superiore della Grande Galleria rappresenta ancora un notevole cambiamento nelle faccende del mondo, sollevando l'uomo a un livello superiore. Il collegamento tra la parte superiore della Galleria Grande e gli spazi sopra la Camera del Re rappresenta ancora la presenza spirituale del nostro Signore nella Raccolta di questa Età, a partire da 1874.

    Non abbiamo mai tentato di collocare la Grande Piramide, a volte chiamata la Bibbia in Pietra, in parallelo o in parità con la Parola di Dio, com'è rappresentata dalle Scritture del Vecchio e Nuovo Testamento, essendo quest'ultima sempre preminente in fatto di autorità. Crediamo ancora, però, che la struttura di questa Piramide, così diversa da quella di tutte le altre piramidi, è stata progettata dal Signore e destinata ad essere una Piramide e una testimonianza in mezzo e al confine, della terra d'Egitto. (Isaia 19:19) Essa ci racconta sicuramente una storia molto diversa da qualsiasi altra arte o reliquia tramandataci da tempi remoti.

La sua conferma meravigliosa del Piano Divino delle Età è stupefacente per tutti coloro che lo afferrano davvero. Esso dovrebbe essere letto pertanto con altrettanto fresco interesse così come lo fu nella sua prima edizione, perché i suoi insegnamenti non sono stati alterati o modificati. Confidiamo nel fatto che nuovi lettori avranno le stesse ricche benedizioni da questo volume di quelle che ne hanno ricevuto i suoi precedenti lettori, e che quindi possiamo glorificare Dio insieme e gioire della Sua provvigione di luce e di conforto sulla strada per la piena inaugurazione del glorioso Regno del caro Figlio di Dio.

    Il Regno del Messia è a volte chiamato Regno di Dio, perché, anche se è rigorosamente sotto la gestione del Messia, tutte le sue leggi, regolamenti, sentenze ecc., sono in stretta conformità alla disposizione divina, che è immutabile. Perciò quando preghiamo: "Venga il tuo Regno, sia fatta la tua volontà sulla terra così come in cielo", il nostro pensiero dovrebbe essere che la grande perfezione del Dominio del Padre Celeste e del suo Governo è il nostro desiderio e che ci auguriamo e aspettiamo i mille anni del Regno di Cristo per vincere la ribellione della terra e per portare l'umanità di nuovo in pieno accordo con Dio, come lo sono nella loro perfezione anche tutti gli angeli del cielo.

    Il Regno del Messia ha varie fasi di inaugurazione. In primo luogo, nella Sua Parousia il glorificato Gesù stimola, o risuscita, i membri assonnati del Corpo di Cristo. Questo è il primo atto esecutivo del Grande Messia, che Dio ha così grandemente esaltato, l'Erede della grande promessa Abraamica. I suoi membri devono essere completati prima che egli possa assumere ufficialmente la sua posizione come Re del mondo. Assicurazione di questo fatto ci è data dalla Parola ispirata: "Quando Cristo, che è la nostra Vita apparirà, allora anche noi saremo manifesti con Lui nella gloria." (Colossesi 3:4) Successivamente il Maestro si relaziona con i membri in vita del suo Corpo, ovvero la Chiesa. Com'è mostrato nelle parabole delle mine e dei talenti, la sentenza del Maestro relativa all'esser degno o indegno del Regno, deve passare su tutti i Suoi consacrati e il numero completo degli Eletti dev'essere trovato e glorificato dal "mutamento" della resurrezione; perché "carne e sangue non possono ereditare il Regno di Dio." (l Corinti 15:50)

    Allora il dominio del mondo sarà assunto. n Glorificato Gesù chiederà al Padre, ed Egli gli darà i pagani come sua eredità e le estremità della terra come Suo possesso. "Egli li governerà con una verga di ferro. Come i vasi di un vasaio essi saranno frantumati in pezzi." Salmi 2; Rivelazione 2:27.

Questa rivelazione del Figlio dell'Uomo al mondo, attraverso la Sua presa del potere e la Sua autorizzazione per far passare il mondo nella grande prova dell'anarchia, si sta evidentemente avvicinando. Ancora per un poco ci sarà un grande trionfo della Cristianità dopo la guerra. Entrambi i cattolici e i protestanti condivideranno questo trionfo e sia i principi politici che finanziari la proporranno [al popolo], nella speranza di un prolungamento del loro potere. A quel tempo ci possiamo aspettare una forte opposizione della Cristianità sui veri fedeli seguaci di Gesù, con gravi persecuzioni e forse anche fino alla morte. Ma il trionfo di Babilonia sarà breve. Presto la sentenza già pronunciata sarà eseguita e lei cadrà come una grande macina in mare, cioè nell'anarchia della distruzione, per non rialzarsi più.

    Non molto tempo dopo, secondo l'immagine biblica, possiamo aspettarci il crollo totale della nostra attuale civiltà. Ma il momento più buio dell'estremità dell'uomo, sarà l'opportunità di Dio. n Messia, l'Eletto di Dio, prenderà allora il controllo e parlerà di pace ai popoli tumultuosi e porterà ordine dalla confusione, gioia dalle lacrime, lode dalla disperazione. Così, il Regno del Messia nascerà in un travaglio terribile, ma i risultati gloriosi ricompenseranno più che mai il "Tempo di Angoscia, come non è mai stato dacché vi è stata nazione." Così ci viene detto, "Le cose desiderabili di tutte le nazioni verranno." Aggeo 2:7.

    Possano queste pagine continuare ad essere una benedizione per il popolo del Signore e un onore al Suo nome. Questa è la preghiera del suo autore,

CHARLES T. RUSSELL
Brooklyn, N.Y.,
11 Ottobre 1916 
 

INDICE

STUDIO PRIMO
"VENGA IL TUO REGNO"

STUDIO SECONDO
"IL TEMPO DELLA FINE" O "GIORNO DELLA SUA PREPARAZIONE" DANIELE 11

STUDIO TERZO
GIORNI DI ATTESA PER IL REGNO

STUDIO QUARTO
LA PURIFICAZIONE DEL SANTUARIO

STUDIO QUINTO

IL TEMPO DELLA MIETITURA

STUDIO SESTO
L'OPERA DELLA MIETITURA

STUDIO SETTIMO
LA LIBERAZIONE E L'ESALTAZIONE DELLA CHIESA

STUDIO OTTAVO
LA RESTAURAZIONE DI ISRAELE

STUDIO NONO
IL TUO DIO REGNA!

STUDIO DECIMO
LA TESTIMONIANZA DEL TESTIMONE DI PIETRA E PROFETA DI DIO, LA GRANDE PIRAMIDE D'EGITTO

Ultima modifica il: Mar 04, 2017
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