I TESTIMONI DI GEOVA - Chi sono, come cambiano

I TESTIMONI DI GEOVA - Chi sono, come cambiano

RETROCOPERTINA

A differenza di altre realtà religiose di origine più recente, i Testimoni di Geova ci sono familiari. Bussano alla nostra porta, e crediamo di conoscerli. Le loro origini e la loro storia, tuttavia, presentano numerosi aspetti poco noti. La loro dottrina e la vita quotidiana non sono sempre presentate correttamente. Soprattutto, una serie di modifiche dottrinali e organizzative degli ultimi anni rendono inevitabilmente “datati” molti studi pubblicati negli anni precedenti.

Massimo Introvigne, uno dei più noti sociologi delle religioni su scala internazionale, presenta qui il risultato di una lunga ricerca e di anni di continua osservazione dei Testimoni di Geova, in uno studio in cui non mancano le novità e le sorprese. Introvigne mostra, inoltre come la crescita internazionale dei Testimoni di Geovar situi al cuore del dibattito sugli scenari religiosi contemporanei e come l'interpretazione di questa crescita si riveli decisiva per rispondere alla domanda sul ruolo e sul futuro delle religioni nelle società occidentali del XXl secolo.

PREFAZIONE

Se si considerano i soli cittadini italiani, con esclusione degli immigrati regolari e clandestini, i Testimoni di Geova rappresentano la seconda religione italiana, con una comunità di riferimento di circa 460.000 persone, anche se il modo di contare i Testimoni non è - come si vedrà - univoco. Non soltanto in Italia, Paese che pure è il primo in Europa e tra i primi nel mondo per percentuale di Testimoni di Geova sull'insieme della popolazione, molti s'interrogano su chi siano esattamente questi credenti caratterizzati da un particolare zelo missionario, che ci fermano per strada o bussano alle nostre porte. Le risposte apologetiche fornite dagli stessi Testimoni di Geova abbondano: si tratta infatti di una delle organizzazioni religiose più attive nello stampare e distribuire una ricca letteratura. E non mancano neppure opuscoli polemici da parte di oppositori. Rari invece sono i saggi di carattere storico o sociologico, I pochi che esistono sono "datati": dal momento che, come vedremo, i Testimoni di Geova sono passati negli ultimi decenni attraverso notevoli trasformazioni. La necessità di uno sguardo d'insieme aggiornato - insieme socio logico, storico e dottrinale - costituisce dunque oggi una priorità della ricerca in tema di minoranze religiose.

Vi è anche un' altra ragione per cui occuparsi dei Testimoni di Geova è importante e necessario. Da molti anni è in corso un'ampia discussione che investe tutte le scienze sociali delle religioni e che riguarda la secolarizzazione, il pluralismo religioso e il futuro stesso della religione in Occidente. Per ragioni che saranno ampiamente illustrate nel testo, i Testimoni di Geova sono divenuti in qualche modo il caso paradigmatico e la pietra di paragone su cui testare le diverse teorie sul ruolo della religione. Per questa ragione ho ritenuto opportuno aprire questo studio - che riprende, aggiornandoli, altri miei precedenti lavori - con un capitolo sui rapporti fra Testimoni di Geova e teorie sociologiche della religione, con particolare riguardo alla teoria detta della rational choice. Il lettore meno interessato alle teorie sociologiche potrà passare direttamente ai capitoli dal secondo in poi, che esaminano la storia, la dottrina e l'organizzazione dei Testimoni di Geova, non mancando di fare cenno alle controversie di cui sono stati e sono talora protagonisti. Un ritorno al primo capitolo sarà in seguito necessario per chi voglia apprezzare la portata delle considerazioni conclusive.

INDICE

Introduzione

1. Testimoni di Geova e rational choice

Continuità culturale, discontinuità e storia
Dottrina e profezia
Organizzazione e gerarchia

Demografia, socializzazione e contesto socio-religioso

2. Tra continuità e innovazione: Charles Taze Russell

Il retroterra avventista
Il mondo avventista dopo il 1844
Charles T. Russell: la formazione di un fondatore
Gli anni dell'autorevolezza

3. Joseph F. Rutherford: una promozione della discontinuità?

La formazione di Rutherford
Il conflitto per la successione di Russell
Il 1925: un caso di "sindrome di Festinger"?
Discontinuità culturale, continuità simbolica?
Rutherford di fronte al fascismo e al nazismo

4. Dopo Rutherford: alla ricerca di un "livello medio di tensione"
La successione di Rutherford
L'espansione mondiale
L'attesa del 1975
Il ruolo del dissenso
Le innovazioni degli anni Novanta

5. Fra purezza e pericolo: la dottrina
Il nome di Dio
Il ruolo di Gesù Cristo
Morte e risurrezione di Gesù
L'uomo
Il peccato originale
L'Organizzazione di Geova
La grande apostasia
La morale e i rapporti tra uomini e donne
Il rifiuto di usanze ritenute non bibliche
La questione del sangue
Sabato, battesimo e Cena del Signore
Gli "unti" e le "altre pecore"
La cronologia
L'attesa escatologica
Il Millennio
Le fine

6. Conversione e organizzazione
Conversione e socializzazione
La vita di congregazione
I responsabili e l'autorità

7. Testimoni di Geova, società e futuro?
Routinizzazione del carisma e riconfigurazione
Retrenchment e crescita
Sacra volta o magia del mercato?

Ultima modifica il: Mar 18, 2018
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