AL DI LÀ DEI MULINI A VENTO -Crimini compiuti in nome di Dio

AL DI LÀ DEI MULINI A VENTO -Crimini compiuti in nome di Dio


RETROCOPERTINA

Il libro analizza la metafora del combattimento contro i mulini a vento di Don Chisciotte. Egli vede costantemente nemici che esistono solo nella sua immaginazione. È storicamente attendibile il fatto che la Chiesa istituzione abbia continuamente ricercato i suoi 'mulini a vento' contro cui scagliarsi? Una paranoica, folle ricerca senza soluzione di continuità di nemici contro cui combattere: musulmani, cristiani, ebrei, eretici e minoranze religiose.
Intolleranza, fondamentalismo e assolutismo hanno portato la cristianità ad applicare nei secoli metodi coercitivi e lesivi dei diritti umani, nonché crimini compiuti in nome di Dio.
A questa onnipresente ricerca del nemico si ispirarono: le crociate, l'Inquisizione, la tortura , i roghi, la persecuzione degli eretici e l'antisemitismo. La pretesa 'giusta causa voluta da Dio' della Chiesa e dei papi, è stata sovente pretesto del desiderio di potere e giustificazione di ogni sorta di barbarie.
Il testo, oltre alla documentata ricerca storiografica dei grandi eventi epocali summenzionati, analizza le ricadute psico-sociologiche e confuta le tesi revisioniste.
Potranno mai i numerosi 'mea culpa' dei papi legittimare anche i silenzi in relazione all'Olocausto, gli scandali della pedofilia, il soffocamento dei diritti umani, i crimini passatie recenti?

Introduzione dell'autore

Il testo usa il linguaggio del saggio-argomentativo e si prefig­ge lo scopo di condurre il lettore con nessi logici e idee-guida che gravitano intorno a una tesi, alla valutazione del punto di vista del­lo scrittore. La tesi - che sarà più avanti illustrata - viene sostenu­ta:

- dall'esposizione di dati, fatti concreti e oggettivi di storiae di cronaca;
- dal costante ricorso alle opinioni e affermazioni di studiosi di livello internazionale;
- da correlazioni logiche e affermazioni coordinate secondo il rapporto di causa-effetto;
- e dal continuo riferimento a valori etici universali incon­trovertibili.

Oltre alle tesi sostenute, viene presa in considerazione l'antitesi e la sua confutazione, tipico della tecnica argomentati­va.
Al termine di ogni capitolo, troviamo la rubrica "Argomenti di riflessione e di analisi". Domande e argomenti che suscitano la riflessione e la partecipazione critica del lettore che può collegare logicamente i fatti tra loro, cogliere i messaggi espliciti e impliciti dell'esposto e confrontarsi con i pensieri e i valori positivi con­nessi anche a tematiche di attualità. Il testo è infine corredato da una serie di appendici contenenti informazioni specifiche di con­sultazione e approfondimenti.
Il criterio generale adottato nella stesura di ogni capitolo è stato quello di fare ricorso diretto alle fonti - testi, documenti o­riginali, saggi, fatti di cronaca - spesso citate integralmente o quasi, per dare al lettore un rapporto diretto, esaustivo e creativo con la documentazione e il suo stile.
Nella sua introduzione il libro analizza alcuni racconti dal romanzo del Don Chisciotte di Cervantes, con particolare riferi­mento al brano relativo al combattimento contro i mulini a vento che Don Chisciotte nella sua follia scambia per giganti. Egli vede costantemente nemici che esistono solo nella sua immaginazione. Questa metafora sarà il leit motiv del testo per sostenere questa tesi: È storicamente attendibile il fatto che la Chiesa-istituzione, abbia continuamente ricercato i suoi "mulini a vento" contro cui scagliarsi? Una paranoica, folle ricerca - senza soluzione di con­tinuità - di nemici contro cui combattere: musulmani, cristiani, ebrei, eretici, governi, minoranze religiose, ecc.
Un'incapacità ra­zionale ed emotiva di tolleranza, rigidità di pensiero e impossibi­lità ad accettare gli appartenenti ad un'altra estrazione ideologica e religiosa, hanno portato la cristianità ad applicare nei secoli me­todi coercitivi e lesivi dei diritti umani, nonché efferati crimini compiuti in nome di Dio.

È a questa onnipresente, folle ricerca del "nemico" che si i­spirarono le guerre sanguinarie della cristianità: le crociate, l'Inquisizione, la persecuzione degli eretici, l' antisemitismo, ecc. La pretesa "giusta causa voluta da Dio" della Chiesa e dei papi, è stata sovente pretesto del desiderio di brama di potere e giustifi­cazione di ogni sorta di barbarie.
Nel testo, unitamente alla documentata ricerca storiografica dei grandi eventi epocali summenzionati, vi sono anche ampi set­tori di esposizione e di informazione di carattere psico­sociologico.
Argomentazioni riconducibili alla psicologia: motivazioni profonde dell'Inquisizione, proiezioni dell'immagine del "nemi­co", follia, paranoia, pedagogia della paura e terrorismo come re­ale scopo delle torture.
Tematiche riguardanti due sfere di indagini, quella sociologi­ca e quella di antropologia culturale: il connubio della religione con il potere, interessi politico-economici della Chiesa, la disu­guaglianza, la persecuzione del "diverso", del debole, della mino­ranza, gli individui come "attori sociali" soggetti all' influenza del conforrnÌsmo e dell"'omologazione", l'assunzione di ruolo e il "mentire sociale" di pirandelliana memoria, i comportamenti del­le masse, il contagio emozionale delle folle in relazione alle cro­ciate; comparazione e contrapposizione delle civiltà cristiana e i­slamica, l'ascesa di un nuovo awersario ideologico del sistema democratico, la religione come istituzione nella società e come espressione di potere, di assolutismo e fondamentalismo.
Psicologia, sociologia, antropologia culturale: discipline di­verse ma complementari che condividono campi di studi e stru­menti di ricerca che contribuiscono a definire un quadro integrato della storia vista non soltanto come un corso oggettivo di eventi attraverso il tempo o semplicemente come avvenimenti di inte­resse culturale costellati di suggestività e tensione, ma soprattutto storia, in quanto oggetto di interesse morale. Historia magistra vitae (storia m
aestra di vita) e monito, avvertimento per quanti ar­rogatisi del potere spirituale assoluto, hanno perpetrato "i metodi coercitivi e lesivi dei diritti umani" poi imitati e applicati dalle ideologie totalitarie del XX secolo!

A questo proposito è significativa l'affermazione fatta dallo storico e teologo di fama internazionale J.H. Ignaz von Doellinger "Il potere assoluto corrompe [in assoluto] chi lo possiede, e in tutta la storia possiamo trovarne testimonianza. Nel caso in cui si tratti di un potere spirituale che governi le coscienze degli uomini, il rischio diventa ancora maggiore, in quanto il possesso di un tale potere esercita un fascino pericoloso e porta contemporaneamente ad ingannare se stessi, poichè la sete di dominio quando diventa passione è molto facile da giustificare con il pretesto dello zelo per la salvezza altrui..."

INDICE

PREFAZIONE
INTRODUZIONE DELL'AUTORE

CAPITOLO I
Don Cbiseiotte della Mancia

Analisi testuale
Racconti dal testo
Critica letteraria di Auerbach
Argomenti di riflessione e di analisi

CAPITOLO Il
Erasmo da Rotterdam

Il personaggio e la sua formazione culturale
La traduzione del Nuovo Testamento in greco
Laus Stultitiae
Elogio della follia
Note dal Saggio di Ronald H. Bainton
Premesse e parti del testo
Etica e morale di Erasmo
Graziato, nonostante tutto.
Commento interpretativo all' "Elogio della Follia"
Argomenti di riflessione e di analisi


CAPITOLO III
Le Crociate

Note Introduttive
Storici e mistificazioni sulle Crociate
Premesse storico-ideologiche
"Il braccio armato" della Chiesa
Guerra Giusta?
La prima crociata
Gli eserciti della prima crociata
Orrori nell'assedio di Gerusalemme
Cronache ebraiche ed arabe
Il Regno di Gerusalemme e la sua caduta
Le successive crociate
Conclusioni
Argomenti di riflessione e di analisi

CAPITOLO IV
La crociata contro gli Albigesi

Una crociata sanguinosa
Dottrine e pratiche degli Albigesi o Catari
La crociata contro i Catari e la cultura provenza le
Che la strage cominci
Cronache del terrore
Argomenti di riflessione e di analisi


CAPITOLO V
La "Santa" Inquisizione - parte prima

Ragioni e ideologie più profonde dell'Inquisizione
Origine dell'Inquisizione
Cronistoria
Espansione e zone di influenza
L'Inquisizione medioevale
L'Inquisizione spagnola

Inquisizione romana. Congregazione del Sant'Uffizio
Tendenza revisionista dell'Inquisizione
I volenterosi carnefici del Papa
Cronaca dell 'Inquisizione spagnola in Sicilia (1487-1782)
Il trionfo della fede nella Palermo del Sant'Uffizio
Un fatto di cronaca
L'azione giudiziaria
Pratica criminale delle torture
Il "teatro" dell'Inquisizione
Gli "autos da fé" in Sicilia nei secoli XV-XVIII
Vittime dell'Inquisizione (e non solo), un numero esiguo?
Guerre di religione e riforma
Genocidio delle popolazioni indigene delle Americhe
Un male "a livello qualitativo"


CAPITOLO VI
La "Santa" Inquisizione - parte seconda

Tribunali e procedura
Pubblico inizio delle "attività" inquisitorie
L'inquisitio generalis in Trentino
L'interrogatorio degli imputati
La tortura
Istruzioni sulla "Questione"
Ulteriori sistemi di tortura dell'Inquisizione
Dentro la camera della tortura
Terrorismo come reale scopo della tortura
La confisca dei beni
Registri dell'inquisizione: nomi e voci di alcune vittime
Secoli di crimini impuniti
Argomenti di riflessione e di analisi

CAPITOLO VII
L'Indice dei libri proibiti

Breve cronistoria dell 'Indice
I vari indici: Paolino, Tridentino e Clementino
L'applicazione delle norme
Il XVII secolo: la censura continua.
Il XVIII secolo e il declino degli indici
La Bibbia nel XVI secolo proibita dalla Chiesa
Argomenti di riflessione e di analisi

CAPITOLO VIII
Eretici dissidenti e riformatori - parte prima

Cronistoria e definizione dell' eresia
Eresia: concetto adeguato?
I vescovi Agobardo di Lione e Claudio di Torino
Berengario di Tours
Pietro di Bruys e Enrico di Losanna
I Cluniacensi, i Patari e Arnaldo da Brescia
Pietro Valdo e il valdismo
Da Gioacchino da Fiore a frate Dolcino da Novara
I Templari
Beghine e Begardi (o Bizocchi)
Streghe ed eresia
L'olocausto delle donne
Analogie con i metodi e le logiche naziste
Le voci del "trattamento dell' anima"
Evoluzione e creazione dell'immagine del "nemico"
Michele Berti da Calci e Papa Giovanni XXII
Papi eretici e falli bili
"Il papa è infallibile?"
Wycliffe John (1324-1384) e i Lollardi
Hus Jan e gli Hussiti
Valla Lorenzo (1405-1457) La falsa donazione di Costantino

Girolamo Savonarola (1452-1498)
Pomponazzi Pietro
William Tyndale


CAPITOLO IX
Eretici dissidenti e riformatori - parte seconda

Martin Lutero e la Riforma protestante
La Taxa camarae
Eretici italiani
Pomponio de Algerio
Pietro Camesecchi
Lelio e Fausto Socini e il socinianesimo (unitarianismo)
Galileo Galilei
Isaac Newton
Newton: la ricerca della verità nella natura e nella Scrittura
Il vescovo Strossmayer e gli anti-infallibilisti
Argomenti di riflessione e di analisi


Appendice A - Il grande assordante silenzio
I silenzi sull'Olocausto
I campi di concentramento
I silenzi di Pio XII


Appendice B - I "mea culpa" del papa
La Chiesa chiede perdono: crociate, inquisizione,
mancata difesa dei diritti umani, ecc.
Le scuse di Wojtyla
Una raccolta di opinioni non allineate


Appendice C - Lo scandalo dei preti pedofili
Al di là dei mulini a vento

Contro i preti di Boston il dossier della vergogna
Lo scandalo USA scuote il Vaticano
La protesta: il Cardinale di Boston a Roma
Vaticano, un documento segreto per coprire i preti pedofili


Appendice D - "Portare la maschera"
"Mentire sociale e vedersi vivere" nell'arte di Pirandello
Così si entra in lista di attesa
Convenzioni sociali
Psicologia del conformismo


Appendice E - "Nemici" reali e immaginari
Il telescopio spaziale
Visione deformata della realtà
L'arte di vivere
Conflitti interiori, complessi
Psicologia, ragione, umanesimo
Il senso di colpa: liberarsi dai ricatti morali
Amare nonostante tutto
Rendersi e rendere liberi
Stop alle nevrosi
Accettare l'alterità
Ascoltare, l'arte dimenticata
Diventare responsabili
Il coraggio di smascherarsi


Appendice F - Un Nome "al di sopra di ogni altro nome"

INDICE ANALITICO


Ultima modifica il: Feb 28, 2018
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